CategoriaNatura

Racconti di natura

Filippo

F

Il piccolo Pietro giaceva immobile sul terreno. Testa e corpicino insanguinati lasciavano temere il peggio, concedendo esigua speranza di guarigione completa. L’ambulanza, giunta in men che non si dica, era ripartita a sirene spiegate verso l’ospedale della vicina città, lasciando gli abitanti del piccolo borgo sgomenti ed angosciati. L’autore di quella brutale aggressione, colto sul fatto, stava...

Blume e le “Pelosone”

B

Grüezi! Ehm, no scusate, volevo dire: salve! Cosa ci volete fare: vivo in Ticino da tanti anni ormai, ma sono nata e cresciuta in una bella fattoria della Simmental e ogni tanto il mio dialetto bernese si fa sentire. Come sono arrivata sui monti del Malcantone? Mh, sicuri di volerlo sapere? E va bene, incominciamo dall’inizio allora.

Il grande Anselmo e il piccolo Cippi

I

Ah come è rilassante il silenzio di un bel bosco notturno, vero? No, sbagliato! Se siete tra coloro che pensano che nella foresta, al buio, sia tutto calmo e senza rumore, vi sbagliate di grosso. I casi sono due: o non siete mai stati in un bosco di notte oppure avevate così paura da camminare a occhi chiusi e con le mani strette a tappare le orecchie. Non pensiate che io sia molto più coraggiosa...

Lulú

L

«Oh com’è carina!» Avevano esclamato tutti gli animaletti del giardino nel vedere, per la prima volta, la piccola coccinella. Ecco appunto: carina, tenera, graziosa, innocua, silenziosa, adorabile con quei minuscoli puntini neri e chi più ne ha più ne metta. Lulù la coccinella, nata ad inizio primavera nel giardino dei Signori Verdini, ne aveva piene le scatole!

Cucù, c’è nessuno?

C

Yannick è nero, ma così nero da confondersi nella notte. Quando gioca a nascondino al buio, gli basta chiudere gli occhi e non sorridere per diventare completamente invisibile. Quando sorride, però, i suoi perfetti denti bianchi rendono il suo viso così luminoso, da trasmettere allegria a tutti coloro che lo circondano. I suoi genitori, invece, sono bianchi come il latte e hanno gli occhi azzurri...

Emily e Fury

E
Furetto

La piccola Emily, una deliziosa bimba di soli cinque anni, se ne stava a fissare la colazione che la mamma le aveva preparato. Da un anno aveva perso appetito e allegria. Mamma Lisa faceva di tutto per ridare alla figlioletta la gioia di vivere, ma purtroppo senza grandi risultati; dal giorno in cui l’incidente in macchina l’aveva costretta su una sedia a rotelle Emily non era più la stessa...

Due Ruote e Quattro zampe

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Gli occhi di Maristella sono spalancati e sembrano enormi sul pallido visino. La tristezza ha lasciato il posto all’euforia e anche ad un po’ di paura. È la prima volta che va in montagna e i suoi genitori hanno voluto fare le cose in grande! Niente gite tranquille: no, no! Hanno organizzato una giornata con i fiocchi: da Lucerna sono saliti su di un bel battello bianco ed elegante. Il vento del...

Zefiro e Merope: un amore in punta d’ali

Z

Oggi il cielo è terso e l’aria piacevolmente tiepida mi scompiglia le punte delle ali. Ho trovato una corrente ascensionale e mi faccio trasportare pigramente senza la minima fatica. Ah, fosse sempre così facile! A volte mi tocca volare attraverso venti, tempeste e temporali, ma quando lo stomaco brontola o l’amore chiama, non posso farci niente: devo spiccare il volo indipendentemente dalle...

Manuel: un pesce fuor d’acqua

M

In una bella domenica di sole cosa vi verrebbe in mente di fare? A me piacerebbe uscire di casa e tuffarmi nel lago oppure fare una bella passeggiata nel bosco. A Manuel, invece, del sole e dell’estate importa poco. Ha dodici anni e gli interessa solo stare chiuso in camera e giocare ai videogiochi. Si sente un pesce fuor d’acqua, goffo e cicciotto e per di più ha dei capelli rosso “pel di...

Nonna Grimilde e gli ovetti di Pasqua

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Nonna Grimilde e gli ovetti di Pasqua

L’altro giorno stavo passeggiando in città e mi sono imbattuta nella vetrina di una bellissima pasticceria. Non so voi, ma io ho un vero amore per torte e cioccolata e, mentre osservavo quei dolci meravigliosi già con l’acquolina in bocca, si è avvicinato un bambino che tirava per mano un signore con un gran paio di baffi bianchi come la neve.

C’era una volta e c’è ancora

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C’era una volta tanto tempo fa... Ehi no: fermi! Questa è una storia che c'è adesso, quindi ricominciamo daccapo. C'è ancora oggi, e per fortuna diremmo noi, un abitante dei boschi piccolo e velocissimo. Si mimetizza tra il fogliame ed è quasi invisibile, ma se aguzzate la vista vi può capitare di vederlo saltellare e svolazzare. Non è un folletto, ma è un uccellino minuscolo. Lui non lo sa, ma è...

Farfy: macaone in missione

F

“Argh!” L’urlo della mamma fa sobbalzare Anita. La bambina lascia cadere la matita sul libro di matematica e si precipita in cucina insieme al babbo, uscito di corsa dalla doccia. La mamma è accasciata tremante su una sedia e indica il gran mazzo di carote gettate sul tavolo. “Un mostro! In quelle carote vive un mostro!” La mamma è proprio spaventata.

Sono una talpa e ne vado fiero

S

L’ora di ginnastica è quella più odiata da Goffredo e non si può dire che abbia torto. Otto anni, un po’ di ciccia nascosta malamente sotto alla tuta verde evidenziatore, nessuna propensione allo sport, due occhiali spessi come fondi di bottiglia e un nome che è tutto un programma. I compagni di classe non perdono...

La famiglia tetrao

L
la famiglia tetrao

Nei boschi del Ticino, in un avvallamento nascosto da bassi arbusti e costeggiato dagli ultimi imponenti alberi prima dei pascoli alpini, vive la famiglia Tetrao. La loro casa è un nido a piano terra, ben nascosto dalla vegetazione e siccome è una famiglia molto timida non vi dirò di più. Non vorrei mai vi venisse voglia di andarla a trovare! La famiglia Tetrao, infatti, è composta...

Il castoro Hans e il signor Müller

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Il castoro Hans e il signor Müller

“Oh: anche questa è fatta!” Hans si strofina soddisfatto le zampe anteriori: la diga è finalmente completata. Dopo una notte di intenso lavoro, la fame si fa sentire e Hans si affretta a fare un veloce spuntino di saporito legno di salice, poi si tuffa e raggiunge l’ingresso della sua tana nascosta. “Oh: ora una bella dormita!” Neanche il tempo di pensarlo e...