La pasticceria del Signor Pipifante Elestrello

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Il Signor Pipifante Elestrello
era il figlio di un’elefantessa e di un pipistrello.
La sua passione erano i dolci, le torte e i biscotti
e aveva creato una pasticceria per animali ghiotti.

La sua prima specialità era il panettone
aromatizzato al profumo di salmone.
Molto richiesti erano anche i pasticcini lunghi,
che lui insaporiva con un ragù di funghi.

In particolare a sua cognata
piacevano i cioccolatini ripieni di terra bagnata.
Alla Signora Girucca Muccaffa piaceva il budino,
ma solo quello con gli aghi di pino.

Furina Topoletta non andava a letto la sera
senza mangiare crema di lumaca alla pera.
Il Signor Cocuzzo Strudillo amava una torta salata
fatta di bava di rospo e patata.

Alla famiglia Cicora Pecogna piacevano un sacco
le caramelle golose al tabacco.
A me tutte queste schifezze disgustano un po’
e credo anche a voi, anzi lo so!

Noi preferiamo tagliar col coltello
una bella torta al caramello.
E poi un bel gelato che ci sporca le guance,
magari fatto con delle belle arance.

“Elestrello Pipifante per dessert cosa ci proponi?”
“Torta di zanzare ai lamponi!”

Filastrocca ispirata dagli odori della mostra interattiva “Ficcanaso”, realizzata da L’Ideatorio USI nel 2011 a Castagnola, Lugano e ospitata nel 2012 a Sasso Corbaro, Bellinzona.
Per continuare con il divertimento, visita la sezione “sorriso“.

Una lettura di BluttaBlatta
Musica incompetech.com: “Beachfront Celebration” di Kevin MacLeod

Chi ha scritto questo racconto

BluttaBlatta

"Un marito.
Due gatti.
Tanti libri.
Mille parole.
"
Martina Ravioli